La storia della odierna Maison producctrice di Champagne affonda le sue radici nel 1818, quando i coniugi Nicolas-François Billecart e Elisabeth Salmon decidono d'intraprendere la strada enologica fondando una Maison recante i loro nomi. Billecart discendeva da una tradizione già affermata: uno suo antenato era consigliere alla corte di re Luigi XIII
L'azienda conobbe così un successo sempre crescente con esportazioni in tutto il mondo, fermato solo dal periodo bellico che devastò l'Europa nel '900. La chiave del successo nella produzione dei loro Champagne è la discendenza: fin dalla sua fondazione infatti l'azienda è esclusivamente a conduzione famigliare nonostante in quasi due secoli di storia si sia allargata molto arrivando a produrre oggi 600.000 bottiglie l'anno, questo ha permesso di tramandare la conoscenza ed i segreti di padre in figlio ma anche di trovare il giusto equilibrio fra innovazione e tradizione.
Pur mantenendo infatti i metodi di lavorazione artigianale di un tempo al fine di creare sempre dei grandi prodotti, non sono mancate le giuste introduzioni d'innovazione: già negli anni '50 l'azienda introdusse l'acciaio inox e la decantazione a freddo, ma senza abbandonare il legno nelle giuste fasi di lavorazione con le loro 450 botti barrique.