La ditta Felice Bisleri & C. venne fondata dall'omonimo Felice Bisleri, un personaggio originario del bresciano ma che passò gran parte della sua vita a Milano e combattè anche con Garibaldi a soli 15 anni per l'unificazione d'Italia.
Tentò varie strade lavorative, ma la vita da dipendente non faceva per lui. Una volta sposato rilevò una bottega che provvedette ad attrezzare con un modesto laboratorio chimico poichè intenzionato ad entrare nel mondo farmacieutico. Fra un libro di chimica e botanica, distillò una bevanda amara ricostituente che si rivelò essere la sua fortuna: la famosa Ferro-China.
Grazie alla sua tenacia e alla sua lungimiranza imprenditoriale per certi versi precursore di altri tempi, pubblicizzò il suo prodotto in ogni modo prima con metodi più tradizionali come locandine e riviste, poi con uno dei primi caroselli.
Nella sua vita, Felice Bisleri creò anche altri composti medicinali che ottennero un buon riscontro nel mondo scientifico dell'epoca, nonchè s'impegnò anche in alcuni scritti importanti.
La formula della Ferrochina Bisleri si è tramandata nelle generazioni, ma negli anni 2000 non vi è stato un grande consumo del prodotto e pertanto ne è stata cessata la produzione.