"Sapore vero" è lo spot che accompagna Amaro Montenegro ormai da decenni, la sua combinazione di erbe gli conferisce una combinazione di profumi, colori e sapori unica.
La storia di questo amaro comincia nel 1885 con un giovane Stanislao Cobianchi che fonda una piccola azienda di liquori, contro il fermo volere della sua famiglia che lo veoleva iniziato alla carriera ecclesiastica. Comincia così a produrre liquori che oggi fatichiamo forse a sentire e ricordare come Alchermes, Persico o Ratafià per citarne alcuni, ma questo non gli bastava: voleva qualcosa di unico, una specialità da mostrare come vessillo. La sua conosceza delle erbe unita all'esperienza maturata sulla produzione di liquori lo portò infine a realizzare un prodotto delicato dal colore ambrato, che chiamò Montenegro in onore dell'allora futura regina del Regno d'Italia Elena Petrovich Niegos, principessa dello stato Montenegro.
La crescita da allora fu esponenziale, tanto che nel 1906 l'azienda dovette trasferirsi in nuova sede a Borgo Panigale, appena fuori Bologna, resistendo anche ai bombardamenti della seconda guerra mondiale che non furono affatto clementi: lo tabilimento venne gravemente danneggiato; la volontà era però più forte e dopo la guerra quando nel mercato tornarono disponibili le materie prime, martello alla mano venne tutto ricostruito e tornarono operativi tanto che nel 1960 (nemmeno 15 anni dopo il rilancio) si rese necessario un altro ampliamento della produzione trasferendosi nell'attuale sede.
Il resto è storia. Amaro Montenegro accompagna tutta Italia con i suoi spot pubblicitari fin dagli anni '80 con il suo "sapore vero".