Pubblicato: 22/04/2025 11:13:31
I vini dealcolati sono bevande ottenute da vini tradizionali a cui è stato rimosso in parte o completamente l'alcol, mantenendo però buona parte delle caratteristiche organolettiche originarie, come profumi, colore e acidità. Sono pensati per chi desidera evitare o limitare l'assunzione di alcol, senza rinunciare all’esperienza del vino.
Si differenziano dalle bevande analcoliche aromatizzate al vino perché nascono effettivamente dal vino, e non da succhi o miscele aromatizzate.
Il processo parte dalla vinificazione tradizionale, come per un normale vino. Una volta completata la fermentazione, si procede alla rimozione dell'alcol attraverso metodi tecnologici avanzati:
Il vino viene riscaldato a bassa temperatura in un ambiente sottovuoto, dove l’alcol evapora più facilmente senza compromettere gli aromi.
È uno dei metodi più usati per preservare profumi e gusto.
Il vino viene filtrato con membrane semi-permeabili che separano l'alcol da acqua e composti aromatici.
I componenti aromatici vengono poi reintegrati.
Tecnica simile alla distillazione frazionata, ma più delicata, usata per estrarre selettivamente l’alcol.
I vini dealcolati sono ottimi ingredienti per creare cocktail leggeri, eleganti e adatti a chi non consuma alcol. Si prestano bene a sostituire vini tradizionali, spumanti o vermouth in molte ricette.
Ideali per il consumo quotidiano o in contesti dove l’alcol non è opportuno (guidatori, donne in gravidanza, eventi aziendali, etc.)
Più salutari e leggeri, con meno calorie.
Mantengono l’estetica e la ritualità del cocktail.
100 ml vino bianco frizzante dealcolato
50 ml bitter analcolico
Top di soda
Ghiaccio e fetta d’arancia
100 ml spumante dealcolato
50 ml purea di pesca bianca
Mescolare delicatamente e servire in flute
100 ml vino rosé dealcolato
Lime fresco spremuto
Foglie di menta
Zucchero di canna
Top di acqua frizzante
Vino rosso dealcolato
Frutta fresca a cubetti (arance, mele, limoni)
Succo d’arancia
Cannella e chiodi di garofano
Riposo in frigo per qualche ora