Petite Arvine in francese significa piccoli acini. Questo vitigno originario della Svizzera cresce in un solo vigneto in bassa Valle nella zona di Montjovet.
Bernardin Charrère immigrò nel 1750 ad Aymavilles in Valle d’Aosta. Il trisnonno poi creò una cantina per le noci, il figlio Etienne poi aggiunse all’attività anche la produzione di sidro. E così man mano ogni nuova generazione nella famiglia Charrère inserì un nuovo elemento all’azienda, adeguandosi così alle esigenze del periodo. Negli anni fu inserito anche il mulino per macinare orzo e frumento vario. Dopo il 1955 la famiglia iniziò la produzione di vini pregiati. Vengono selezionati solo vitigni autoctoni della Valle d’Aosta, quali petit rouge, il fumin, il prié rouge, il tinturier.
Costantino Charrère ha deciso di seguire le orme della famiglia, dando origine così a Les Crêtes. Una cantina con nuovi vigneti e appezzamenti. Les Crêtes si conferma l’azienda privata più grande nella regione della Valle d’Aosta.
Vinificazione:
Petite Arvine Valle d’Aosta DOP viene vinificato in acciaio. Si inizia con la pressatura dell'uva, segue poi la fermentazione per 12 giorni in acciaio a 14°C e l'affinamento
“sur lies” di 9 mesi.
Descrizione organolettica:
Il Petite Arvine ha un colore giallo luminoso. Sprigiona un profumo floreale, con note di gelsomino,ginestra, peonia e zagara.
Chiare anche le note più fruttate, in particolare la mel e gli agrumi.
Un vino fresco, con una bona mineralità e sapidità. Un finale molto persistente.
Abbinamenti gastronomici:
Questo bianco Petite Arvine è ottimo con diversi piatti, puoi gustarlo con gli antipasti: formaggi e salumi; oppure pesce e crostacei.
Ottimo con i formaggi sia a pasta semi molle che ben stagionati.
Servilo particolarmente fresco ai tuoi ospiti, ti consigliamo attorno ai 10 °C