Ottenuto da vitigni di Chardonnay al 100%
Un vitigno che sebbene sia internazionale è riuscito ad addentrarsi sulle montagne valdostane, con il nuovo clima ha cambiato le sue proprietà, diventando più fresco e dagli aromi più spiccati.
Il primo della lunga storia della cantina Les Crêtes è Bernardin Charrère il quale immigro in Valle d'Aosta nel 1750.
Nella loro sede ad Aymavilles inizarono a a commerciare: venivano inseriti con il passare degli anni sempre più prodotti, noci, frumento, sidro: fino ad arrivare nel 1955 alla produzione di vini.
I vigneti utilizzati sono autoctoni, il nome con il quale conosciamo oggu la più grande azienda Valdostana venne dato da Costantino Charrère.
Vinificazione:
L'uva raccolta a metà settembre viene refrigerata, pressata poi a grappoli interi.
Il mosto viene lasciato fermentare per 12 giorni in acciaio inox a 16°C.
La fase di affinameno “sur lies” utilizzata dalla cantina Les Cretes per tutte le sue bottiglie dura 2 mesi.
Descrizione organolettica:
Un vino dal colore giallo paglierino, versato nel bicchiere rilascia un bouquet di aromi floreali e fruttati: banana e susine.
In bocca Chardonnay Valle d’Aosta DOP è vellutato e dal retrogusto minerale.
Abbinamenti gastronomici:
Questo Chardonnay Valle d’Aosta DOP è molto versatile, puoi abbinarlo agli antipasti, ai primi (sia pasta che risotti), secondi di carne bianca e carne rossa.
Servilo ai tuoi ospiti in un bicchiere a tulipano a 10°C.
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