Storia del nome
Il nome "Rubrato" deriva dal termine latino "rubrum", che significa rosso, in riferimento al colore intenso del vino. Questo nome è stato scelto per sottolineare la vivacità e la profondità cromatica tipiche dell'Aglianico.
L'azienda e il fondatore
La Feudi di San Gregorio è stata fondata nel 1986 dalla famiglia Capaldo, con l'obiettivo di valorizzare i vitigni autoctoni dell'Irpinia e della Campania, come l'Aglianico, il Fiano e il Greco. L'azienda si è distinta per l'approccio innovativo nella produzione vinicola, pur mantenendo un forte legame con la tradizione.
Attuale proprietà e luogo di produzione
Oggi, la Feudi di San Gregorio è una delle cantine più rinomate del Sud Italia, con sede a Sorbo Serpico, in provincia di Avellino. La cantina si trova nel cuore dell'Irpinia, una zona collinare caratterizzata da suoli vulcanici e un microclima ideale per la viticoltura.
Materie prime utilizzate
Il "Rubrato" è prodotto al 100% con uve Aglianico, un vitigno autoctono campano noto per la sua struttura e longevità.
Altitudine dei vigneti ed età media delle viti
Le uve provengono da vigneti situati a un'altitudine compresa tra 350 e 700 metri sul livello del mare, su suoli di matrice vulcanica. L'età media delle viti è significativa, contribuendo alla complessità e alla qualità del vino.
Tecnica di vinificazione
La fermentazione alcolica e la macerazione avvengono in serbatoi di acciaio per circa 2-3 settimane. Successivamente, il vino matura per circa 8-10 mesi in serbatoi di acciaio, per poi proseguire l'affinamento per almeno 6 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
Quantità di zuccheri residui
Le informazioni specifiche sul contenuto di zuccheri residui non sono disponibili nelle fonti consultate. Tuttavia, il "Rubrato" è generalmente considerato un vino secco.
Grado alcolico
Il grado alcolico del "Rubrato" è del 13,5%.
Degustazione olfattiva e gustativa
Olfatto: Profumo intenso e complesso, con note di frutta nera selvatica, liquirizia e sottobosco.
Gusto: Al palato è equilibrato, con un finale che ricorda la frutta fresca e termina con una delicata nota balsamica.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire il vino a una temperatura di 16-18°C.
Abbinamenti gastronomici
Il "Rubrato" si abbina perfettamente con:
Parmigiana di melanzane: La struttura e la complessità del vino esaltano i sapori intensi di questo piatto tradizionale campano.
Sartù di riso: Un piatto ricco e saporito che trova nel "Rubrato" un accompagnamento ideale per bilanciare i sapori.
Carni rosse alla griglia: La tannicità e la freschezza del vino si sposano bene con la succulenza delle carni grigliate.
Contiene solfiti
Il "Rubrato" contiene solfiti, come indicato nelle specifiche del prodotto.