Storia del nome
Il nome "Serpico" deriva da Sorbo Serpico, il comune in provincia di Avellino dove ha sede la cantina Feudi di San Gregorio. Questo toponimo è stato scelto per sottolineare il forte legame tra il vino e il territorio d'origine.
L'azienda e il fondatore
La Feudi di San Gregorio è stata fondata nel 1986 dalla famiglia Capaldo, con l'obiettivo di valorizzare i vitigni autoctoni dell'Irpinia e della Campania, come l'Aglianico, il Fiano e il Greco. L'azienda si è distinta per l'approccio innovativo nella produzione vinicola, pur mantenendo un forte legame con la tradizione.
Attuale proprietà e luogo di produzione
Oggi, la Feudi di San Gregorio è una delle cantine più rinomate del Sud Italia, con sede a Sorbo Serpico, in provincia di Avellino. La cantina si trova nel cuore dell'Irpinia, una zona collinare caratterizzata da suoli vulcanici e un microclima ideale per la viticoltura.
Materie prime utilizzate
Il "Serpico" è prodotto al 100% con uve Aglianico, provenienti dal vigneto storico "Dal Re", che vanta viti secolari, considerate veri e propri patriarchi della viticoltura campana.
Altitudine dei vigneti ed età media delle viti
Le uve provengono da vigneti situati a un'altitudine compresa tra 350 e 700 metri sul livello del mare, su suoli di matrice vulcanica. L'età media delle viti è significativa, contribuendo alla complessità e alla qualità del vino.
Tecnica di vinificazione
La fermentazione alcolica e la macerazione avvengono in serbatoi di acciaio per circa 3-4 settimane. Successivamente, il vino matura per almeno 18 mesi in barriques di rovere francese e botti da 50 ettolitri di media tostatura, per poi affinare ulteriormente per 12 mesi in bottiglia prima della commercializzazione.
Le informazioni specifiche sul contenuto di zuccheri residui non sono disponibili nelle fonti consultate. Tuttavia, il "Serpico" è generalmente considerato un vino secco.t
Grado alcolico
Il grado alcolico del "Serpico" è del 14%.
Degustazione olfattiva e gustativa
Olfatto: Bouquet complesso di confettura di ciliegia, spezie dolci, liquirizia, caffè e cacao. Gusto: In bocca è equilibrato, con una spiccata mineralità e grande persistenza.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servire il vino a una temperatura di 18°C.
Abbinamenti gastronomici
Il "Serpico" si abbina perfettamente con:
Arrosti di carni rosse: La struttura e la complessità del vino esaltano i sapori intensi delle carni arrostite.
Selvaggina: Ideale con piatti a base di cacciagione, dove la succulenza della carne si sposa con la tannicità del vino.
Formaggi stagionati: La persistenza aromatica del "Serpico" si armonizza con la complessità dei formaggi a lunga stagionatura.
Contiene solfiti
Il "Serpico" contiene solfiti, come indicato nelle specifiche del prodotto.